Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i dettagli dell’emissione del nuovo BTP€i a 15 anni, con scadenza 15 maggio 2039 e un tasso reale annuo del 2,4%. collocato ieri per un importo complessivo di 4 miliardi di euro.
Hanno partecipato all’operazione 170 investitori per una domanda complessiva di circa 24 miliardi di euro. Il 26,1% dell’emissione è stato assegnato alle banche, mentre i fund manager si sono aggiudicati il 24,8% dell’ammontare complessivo. Una quota rilevante, pari al 41,5%, è stata collocata presso investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo (a fondi pensione e assicurazioni è stato assegnato circa il 22,6%, mentre a banche centrali e istituzioni governative circa il 18,9%). Agli hedge fund è stato allocato il 7,6% dell’emissione.
Al collocamento del titolo ha preso parte una platea molto diversificata di investitori, con una presenza rilevante di investitori esteri, pari a circa il 77,7%, mentre quelli domestici si sono aggiudicati il restante 22,3%. Tra gli investitori esteri, la quota più rilevante è stata sottoscritta da quelli residenti nel Regno Unito (circa il 31,4%). Il resto del collocamento è stato distribuito in larga parte in Europa (35,2%), ed in particolare nella Penisola iberica (10,7%), nei Paesi scandinavi (7,4%), in Francia (7,2%), in Germania/Austria/Svizzera (5%), e il restante 4,9% in altri Paesi europei. Al di fuori dell’Europa (11,1%), gli investitori medio-orientali si sono aggiudicati circa il 6,4% dell’emissione, gli investitori asiatici il 3,8%, mentre una quota residuale dello 0,9% è stata collocata negli Stati Uniti.
Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, Citibank Europe Plc, Deutsche Bank A.G., J.P. Morgan SE e Société Générale Inv. Banking e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani che hanno partecipato in qualità di co-lead manager.
https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2023/documenti/comunicato_0083.pdf
25/05/2023
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