Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nelle scorse ore, ha pubblicato i dati relativi alla partecipazione al primo bando 2023 del Pnrr per realizzare infrastrutture destinate alla ricarica di veicoli elettrici. L’avviso pubblico era indirizzato a progetti per colonnine sia da posizionare nei centri urbani che lungo percorsi extraurbani.
Il Mase ha spiegato che, mentre nel primo caso la risposta delle aziende ha superato le aspettative, avendo selezionato più di 4700 progetti, contro i 4mila previsti, nel secondo caso i disegni progettuali pervenuti sono stati pochi e, essendo mancanti dei requisiti di ammissibilità, non è stato possibile selezionarne nessuno.
L’investimento per le colonnine di rifornimento delle ‘Bev’, le auto alimentate esclusivamente a batteria, sarà pari a circa 70 mln di euro ma, entro giugno 2026, l’obbiettivo è di raggiungere 21mila infrastrutture di ricarica, per un costo di 713 mln di euro. Per capire i motivi delle scarse proposte per le superstrade e “stimolare la partecipazione”, il Ministero ha già avviato degli incontri con gli operatori del settore.
06/07/2023
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