Il Tar della Sicilia sembra riaprire la partita Decathlon a Palermo, annullando il diniego del Comune di Palermo alla riconversione del vecchio stabilimento della Coca Cola a Tommaso Natale per realizzare un nuovo insediamento commerciale.
Un'opportunità unica per l'economia cittadina che vedrebbe un incremento di posti di lavoro ed allo stesso tempo la riqualificazione di un immobile industriale ormai fatiscente.
Ma non sappiamo se il colosso francese, leader nell'abbigliamento ed i prodotti di consumo degli sportivi di ogni genere siano ancora interessati ad insediarsi nel sito siciliano.
Intanto, per i giudici sembra esserci stata una errata interpretazione delle norme tecniche di attuazione da parte dello Sportello unico delle attività produttive, che avevano animato polemiche politiche durante l'estate passata e che tornano focose dopo quest'ultima sentenza del Tribunale Amministrativo.
Fabrizio Ferrara, di Forza Italia, torna a sparare a zero: "La sentenza è una chiara e netta bocciatura dell’amministrazione, che non solo non favorisce lo sviluppo, ma addirittura contravviene alle regole e alla logica, facendo scappare gli imprenditori. L’assessore Piampiano e il sindaco chiedano scusa alla città per tutti i posti di lavoro persi in un momento di grande difficoltà".
Mentre il Sindaco, Leoluca Orlando, replica : "L’amministrazione ha sempre operato per la semplificazione delle procedure e della normativa, che sovente è di difficile interpretazione. Anche in questo caso, come emerge chiaramente dai verbali della commissione, la linea proposta era in questa direzione. Come è noto però sono state espresse perplessità da parte di consiglieri comunali e il Suap, riscontrando incertezze interpretative e procedurali, ha operato, peraltro con un parere dell’avvocatura, per il diniego che il Tar sembra adesso aver chiarito".
23/12/2020
Inserisci un commento