I mesi di gennaio e febbraio di quest'anno, non coinvolti pienamente dalla pandemia, hanno presentato decrementi inferiori al 4%. L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, Arera, l’autorità indipendente italiana che ha il compito di tutelare i consumatori e sostenere la concorrenza, ha comunicato un’importante novità che scatterà con l’arrivo del nuovo anno, di cui potranno beneficiare tutte le famiglie che vivono in condizioni di precarietà.
La novità riguarda le modalità di accesso ai Bonus sociali che permetteranno di ottenere lo sconto sulle bollette della luce, del gas e dell’acqua. Attualmente, le famiglie con un basso reddito, potevano usufruire del Bonus previa presentazione della documentazione ai Comuni o ai Caf. Invece, a seguito delle continue sollecitazioni da parte dell’Arera, dal 1° gennaio, gli italiani in possesso dei requisiti necessari, dovranno fornire esclusivamente la Dsu, la dichiarazione sostitutiva unica, così che l’Inps e i gestori dei dati sulle utenze, incroceranno le informazioni, facendo in modo che il Bonus venga erogato automaticamente in bolletta.
I soggetti che avranno diritto al Bonus, dovranno avere determinati requisiti: Isee non superiore a 8.265 euro, quattro figli a carico con Isee non superiore a 20 mila euro, percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza con Isee anche superiore a 8.265 euro. Il valore del Bonus sociale naturalmente non sarà fisso ma varierà in base al numero dei componenti del nucleo familiare e sarà aggiornato ogni anno dall’Arera. Il Bonus potrà variare da 125 a 173 euro venendo suddiviso nei 12 mesi successivi alla presentazione della richiesta.
31/12/2020
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