A gennaio, secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione, il fabbisogno elettrico della Sardegna è stato di 820 milioni di kWh, con un incremento del 4,1% rispetto a gennaio 2020.
L'indice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame e monitora in maniera diretta i consumi industriali di circa 530 clienti cosiddetti energivori connessi alla rete di trasmissione elettrica nazionale: grandi industrie dei settori cemento, calce e gesso, siderurgia, chimica, meccanica, mezzi di trasporto, alimentari, cartaria, ceramica e vetraria, metalli non ferrosi; ha fatto registrare a livello nazionale una variazione positiva del 3,1% rispetto a gennaio 2020.
In Sardegna, in particolare, il campione dei consumi dei clienti industriali monitorato da Terna, pur facendo registrare una flessione rispetto a gennaio 2020, ha mostrato segnali positivi nel settore della lavorazione dei metalli, mentre sul dato complessivo hanno influito i dati negativi di chimica, meccanica e materiali da costruzione.
12/02/2021
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