Filt Cgl, Fit Cisl, Uiltrasporti e Assoespressi, per la prima volta da quanto il colosso americano Amazon, leader nelle vendite online, è presente sul territorio italiano, hanno indetto uno sciopero che ha portato i dipendenti dei vari stabilimenti, ad incrociare le braccia per protestare.
Lo sciopero, comunicato dieci giorni fa è iniziato ieri alle 7 del mattino per 24 ore, ed è stato reso necessario a causa dell’inaspettata sospensione delle trattative tra Amazon e le diverse sigle sindacali, per arrivare all’accordo sul rinnovo del contratto. L’adesione alla protesta è stata circa del 70% dei dipendenti.
Questi, con un appello, hanno invitato i clienti a non acquistare nessun prodotto nelle 24 ore relative allo sciopero, dichiarando: “Per un giorno ci vogliamo fermare, ci dobbiamo fermare. È una questione di rispetto del lavoro, di dignità dei lavoratori e di sicurezza. Per vincere questa battaglia di giustizia e di civiltà, abbiamo bisogno della solidarietà di tutti i clienti di Amazon.”
23/03/2021
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