Ad Alberto Bombassei, fondatore e presidente di Brembo, è stato assegnato il ventesimo Premio Internazionale Barsanti e Matteucci dedicato agli inventori del motore a scoppio. Quest’anno ricorre il bicentenario della nascita del padre scopolio, Padre Eugenio Barsanti, nato a Pietrasanta il 21 ottobre del 1821, che insieme all’ingegnere Felice Matteucci inventarono nel 1854 il motore a combustione esterna.
Il premio, promosso dal Comune di Pietrasanta e dal Rotary Club Viareggio Versilia con il patrocinio dell’Università di Pisa e la collaborazione con l’Osservatorio Ximeniano di Firenze e Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro ed il patrocinio della Regione Toscana e Provincia di Lucca, è stato consegnato nell’ambito della tradizionale cerimonia che si è tenuta nel Chiostro di Sant’Agostino nella giornata di domenica 17 ottobre.
Bombassei non ha avuto timori nel sottolineare le tante difficoltà che il settore della componentistica dovrà affrontare con la transizione elettrica. “Il passaggio alla motorizzazione elettrica può generare delle crescenti difficoltà al mercato italiano dell’automotive – ha spiegato il numero uno di Brembo – Siamo produttori di componenti più che di prodotti finiti e molte aziende italiane realizzano parti del motore endotermico che progressivamente verrà
18/10/2021
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