E’ partito il programma dedicato alla valorizzazione e alla crescita delle startup innovative, ideato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center.
La seconda edizione di Up2Stars, coinvolgerà 40 giovani realtà imprenditoriali.
L’ executive director Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, Virginia Borla, sottolinea che con una quota di mercato sulle startup innovative pari a quasi il 32%, per il gruppo bancario, "crescita e innovazione del sistema imprenditoriale sono obiettivi essenziali" ed inoltre ,"Da un lato sosteniamo lo sviluppo del sistema produttivo tradizionale, dall'altro interveniamo sulle leve di competitività attraverso l'innovazione tipica delle startup, in linea con gli obiettivi fulcro del Pnrr".
Grazie alla collaborazione con il Centro di Innovazione Italiano a San Francisco, istituito presso Innovit, quest’anno la collaborazione sarà estesa ai Centri nazionali di ricerca e ai Partenariati estesi, ampliando l'orizzonte delle startup grazie a prospettive di internazionalizzazione, con la creazione di un ampio ecosistema dell'innovazione
Tra i partnership dell’iniziativa, i nove Poli di innovazione europei (Edih).
Questa seconda edizione di Up2Stars punterà su quattro nuovi temi, strategici per l'economia del paese, a cui saranno dedicate le relative call. Dall’applicazione delle tecnologie nel settore idrico e nella gestione dell'acqua (watertech) alle energie rinnovabili; dall'intelligenza artificiale per la trasformazione aziendale all'Iot per infrastrutture e mobilità.
Per ogni call verranno selezionate al massimo 10 startup, per un totale di 40, che accederanno al programma di accelerazione erogato dal partner Gellify (piattaforma d'innovazione con sedi in Italia e all'estero), e avranno l'opportunità di incontrare coach, mentor e investitori, creare networking e favorire incontri con imprese mature per poi presentare la propria attività a una platea di investitori e imprese durante un demo day.
Si parte con le startup attive nel settore watertech, e per la prima call ci saranno quindi imprese specializzate in: protezione dei tamponi naturali contro rischi di inondazione; eventi metereologici estremi ed erosione costiera; raccolta dell'acqua piovana; gestione del suolo; riutilizzo delle acque reflue; miglioramento delle infrastrutture idriche; produzione di acqua con nuove tecnologie. Le startup interessate possono presentare la propria candidatura entro l'11 giugno 2023 tramite la pagina dedicata sul sito del gruppo bancario.
05/06/2023
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