ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, e ADB, società di gestione dell’Aeroporto Marconi di Bologna, hanno annunciato oggi l’adesione dello scalo di Bologna al progetto “Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto” ideato da ENAC con la collaborazione di Assaeroporti, delle Società di gestione aeroportuale italiane e con il coinvolgimento delle Associazioni di categoria, al fine di facilitare gli spostamenti aerei delle persone con autismo e dei loro accompagnatori.
Avviato in forma sperimentale sull’aeroporto di Bari nel 2015 e progressivamente adottato da diversi scali italiani nel corso degli ultimi anni, da oggi il progetto è attivo anche a Bologna, dove ADB si è avvalsa della collaborazione di ANGSA – Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici di Bologna e di Ausl Bologna.
Il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, ha commentato così l’attivazione del progetto all’Aeroporto di Bologna: “Accogliamo con grande soddisfazione il contributo concreto e lo spirito di collaborazione che le società di gestione dei principali scali italiani stanno riservando a questo progetto di indubbio valore sociale. L’obiettivo che anima il progetto, infatti, è quello di contribuire a rendere l’infrastruttura aeroportuale fruibile da tutti gli utenti e garantire pienamente il diritto alla mobilità in un’ottica di miglioramento costante della qualità dei servizi resi ai passeggeri. Gli aeroporti, infatti, diventano sempre più luoghi improntati ai valori di integrazione e accoglienza, a favore di tutti i cittadini”.
“L’Aeroporto di Bologna – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di ADB Nazareno Ventola – pone grande attenzione all’assistenza delle persone con disabilità o difficoltà motorie: ricordo solo che abbiamo 40 addetti PRM - Passeggeri a Ridotta Mobilità, che nel 2018 hanno assistito 41.142 passeggeri, con una crescita del 6,8% sul 2017. Di recente, inoltre, il Marconi ha sottoscritto con il Comune di Bologna un Protocollo d’intesa per favorire ulteriormente l’accessibilità dell’aeroporto alle persone disabili. L’adesione al progetto di Enac per l’accoglienza dei passeggeri con autismo è quindi un ulteriore tassello delle molteplici attività svolte da ADB per favorire la mobilità di tutte le persone, offrendo la migliore esperienza di viaggio possibile”.
Inserisci un commento