Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

CRESCITA SOSTENIBILE: BOLOGNA PERNO DEL MONDO

Immagine dell'articolo

Pensare il futuro partendo dal presente, con risposte che già ora guardino ai bisogni delle persone e delle comunità, attraverso una modello di crescita che sia realmente sostenibile. In un contesto globale che cambia a grande velocità, alcune regioni hanno innescato processi di innovazione sociale, economica e ambientale, assumendo un ruolo di guida nei rispettivi contesti. La collaborazione fra questi territori diventa così garanzia di condivisione di esperienze e conoscenze che permetta l’apertura a nuovi investimenti da un lato, all’estensione di diritti e tutele dall’altro, fino all’impegno comune su argomenti cruciali come Big Data e digitalizzazione, trasformazione delle città, cambiamenti climatici e ambiente.

Per questo l’Emilia-Romagna chiama a raccolta le regioni europee ed extraeuropee con le quali in questi quattro anni più ha lavorato per un impegno condiviso fra territori: lo fa con un vertice finalizzato a creare una solida rete internazionale tra Regioni leader. E’ questo lo scopo dell’imminente conferenza internazionale “Regions for global sustainable development” che dal 12 al 14 giugno prossimi vede la regione capofila e ospite del summit tra i rappresentanti governativi delle Regioni e Stati di sei Paesi, tra i più industrializzati e all’avanguardia: la Provincia sudafricana del Gauteng, la Provincia cinese del Guangdong, gli Stati della Pennsylvania e della California, la Regione francese della Nouvelle Aquitaine e il Land tedesco dell’Assia. Si apre così un dibattito sulle prospettive di crescita aperta e inclusiva tra aree che, a livello mondiale, si distinguono per essere altamente avanzate in termini di risultati economici e "calibro" della loro ricerca, formazione e produzione.

Il summit di Bologna si propone come una novità rispetto gli accordi one-to-one siglati fino ad oggi dall’Emilia-Romagna, per approdare ad una congiunzione più ampia di intenti: creare una rete internazionale di collaborazione e condivisione di intenti tra le singole Regioni, capace di interpretare le richieste, aspirazioni e valori delle persone e delle popolazioni. La straordinaria importanza delle comunità scientifiche e industriali che ne fanno parte e, più in generale, delle società a cui appartengono, fanno sì che le Regioni e i governi territoriali, insieme, siano in grado di affrontare nuove sfide legate all’innovazione e alla sostenibilità.

L’incontro è l’occasione per confrontarsi sulle proprie esperienze e i risultati raggiunti e per condividere e firmare una dichiarazione congiunta, di grande valore simbolico, al centro dei futuri progetti comuni. 

11/06/2019

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

26 NOV 2024

SCIOPERO GENERALE DEL 29 NOVEMBRE

Salvini riduce a 4 ore, sindacati annunciano ricorso

26 NOV 2024

"CRISOCOLLA" IL LIBRO DI ALICE VETTORATA CAPACE DI TRASFORMARE AL FRAGILITA' IN FORZA

"CRISOCOLLA" IL LIBRO DI ALICE VETTORATA CAPACE DI TRASFORMARE AL FRAGILITA' IN FORZA

23 NOV 2024

Comunicato stampa: Conferenza nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici

Il Partito Comunista organizza la conferenza nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici che si terrà oggi, 23 Novembre, a Milano a partire dalle ore 15.

22 NOV 2024

"EMOZIONI" di Paul McGregor: un viaggio poetico nell'anima umana

"EMOZIONI" di Paul McGregor: un viaggio poetico nell'anima umana

21 NOV 2024

ITALIA, LEADER EUROPEO DELLO SHOPPING NEL BLACK FRIDAY

9 su 10 pronti agli acquisti