Il nuovo governo Draghi, fra le tante questioni da affrontare e da risolvere, dovrà esprimersi urgentemente sul blocco dei licenziamenti che scadrà il 31 marzo. Solo pochi giorni fa, lo stesso Andrea Orlando, il ministro del Lavoro, aveva proposto altri 18 mesi di sussidi per i lavoratori e il blocco dei licenziamenti a scalare, le imprese si oppongono ad un’ennesima protrazione.
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, dopo l'intervento del premier Draghi in Senato, afferma: “Sarebbe l'invito alle imprese a rinviare ulteriormente riorganizzazioni, investimenti e assunzioni: un segnale decisamente sbagliato”.
Secondo Bonomi, una nuova proroga dello stop ai licenziamenti, non apporterebbe nessun beneficio alle aziende. Il numero uno di Confindustria sono mesi che chiede una riforma per il lavoro. Riforma per ridefinire sia gli ammortizzatori sociali che le politiche attive, così da favorire la formazione e il reinserimento dei disoccupati nel mondo del lavoro.
19/02/2021
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