Ora che il programma Artemis ci riporterà di nuovo sulla Luna bisognerà pensare a un sistema energetico per permettere agli astronauti di lavorare e vivere sul satellite. In questo senso la NASA ha sempre visto la fissione nucleare come l'opzione energetica più pratica per le future colonie fuori dalla Terra.
"L'abbondanza di energia sarà la chiave per la futura esplorazione dello spazio", afferma Jim Reuter, amministratore associato della Space Technology Mission Directorate (STMD) della NASA.
Ora l'agenzia spaziale in collaborazione con lo United States Department of Energy hanno lanciato un appello ai partner dell'industria americana per presentare progetti su sistemi di energia a fissione nucleare che potrebbero funzionare sulla superficie lunare e che possano essere pronti a dimostrare il loro potenziale entro il decennio.
Secondo la NASA, un sistema di fissione piccolo e leggero, in grado di funzionare su un lander lunare o un rover di superficie lunare, potrebbe fornire fino a 10 kilowatt di energia elettrica, che sarebbero sufficienti per soddisfare le richieste di elettricità di diverse famiglie.
23/11/2021
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