Un nuovo colpo di “guerra finanziaria” è stato inferto alla Russia, e questa e la volta della compagnia Italiana Eni che attraverso un portavoce del gruppo afferma che "Eni ha sospeso la stipula di nuovi contratti relativi all'approvvigionamento di greggio o prodotti petroliferi dalla Russia. In ogni caso Eni opererà nel pieno rispetto di quanto stabilito dalle istituzioni europee e nazionali".
Questo comunque non significa che non arriveranno più prodotti petroliferi Russi nel nostro Paese, poicheè si parla espressamente di “nuovi contratti” cosa che lascia intendere che per quanto riguarda quelli in essere ad oggi rimarrà tutto invariato
10/03/2022
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