La CNA, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, alla luce dei nuovi provvedimenti del governo relativi al Superbonus 110%, ha lanciato l’allarme sulle devastanti conseguenze che ricadranno su migliaia di imprese.
La Confederazione ha condotto un’indagine, coinvolgendo circa 2 mila aziende del settore dell’edilizia, delle costruzioni e dei serramenti. È emerso che, in seguito alla mancata cessione dei crediti dei superbonus edilizi, che ammontano a quasi 2,6 miliardi di euro, pari al 15% del totale, oltre “60 mila imprese artigiane si trovano con cassetto fiscale pieno di crediti ma senza liquidità
Infatti, circa un’impresa su due sta pagando in ritardo i fornitori, il 30,6% rinvia tasse e imposte e una su cinque non riesce a pagare i collaboratori”. Secondo la Cna, urge l’impegno del governo nel trovare al più presto una soluzione, per evitare che il Paese si ritrovi ad affrontare una gravissima crisi economica e sociale: è concreto il rischio di fallimento o del blocco dei cantieri per 33 mila le imprese, con la perdita del posto di lavoro di 150 mila persone.
04/06/2022
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