A causa della crisi economica, il numero delle famiglie che non riescono a pagare le rate del mutuo è cresciuto esponenzialmente. Nonostante in tanti abbiano tentato la rinegoziazione per far fronte alla spesa, purtroppo vi è stato un boom di proprietà pignorate.
Nelle scorse ore, l’osservatorio di Cherry Brick, la star-up che tramite l’AI monitora gli immobili disponibili all’asta, ha presentato un report preoccupante sulla situazione in Italia. In riferimento al periodo gennaio-aprile 2022, e rispetto allo stesso periodo del 2021, vi è stata una crescita del 13% delle aste giudiziarie immobiliari, pari a + 69 mila.
Nello specifico, nei quattro mesi presi in esame, le tipologie di beni andati all’incanto sono “il 58% di tipo residenziale, il 19% commerciale, il 3% industriale, il 20% altra categoria”, tra cui gli impianti sportivi. Il valore dell’offerta minima complessiva raggiunta con la vendita all’asta giudiziaria è stato di 11,5 miliardi di euro.
Al primo posto della classifica delle metropoli, degli immobili all’incanto, si posiziona Roma con 1.547, a seguire Palermo con 550, mentre Milano con 434 unità, occupa il quinto. Invece, la Regione con il più alto numero di immobili all’asta è la Lombardia con 9.640 lotti, a seguire la Sicilia con 7.923 e il Lazio con 7.136.
24/07/2022
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