Il caro-energia si è abbattuto su tutti i settori dell’economia e, con l’estate ormai quasi agli sgoccioli, le famiglie italiane con figli in età scolastica si ritrovano a dover fare i conti con gli acquisti relativi al materiale scolastico. Il Codacons, come ogni anno, rende note le stime delle spese che riguardano zaini, diari, quaderni, astucci, penne, etc…, evidenziando un aumento in linea con l’inflazione che si è abbattuta sul Paese, pari al 7%. A pesare è il rincaro dei prezzi di carta e plastica che porterà a spendere circa 588 euro in più a studente. Dal rincaro sono esclusi i costi dei libri, in tal caso, si arriverà a sborsare cifre intorno ai 1300 euro. L’Associazione dei consumatori suggerisce diverse strategie per risparmiare: non seguire le mode e non acquistare prodotti firmati da personaggi famosi o con immagini di supereroi, principesse o squadre di calcio; acquistare solo il necessario per l’avvio dell’anno scolastico, ricordando che nei mesi successivi i prezzi subiranno un calo; scegliere i prodotti ‘civetta’ presenti nei supermercati, che vengono venduti ad un prezzo minore del 30%; aspettare le indicazioni dei docenti, soprattutto per quanto riguarda il materiale tecnico. Il Codacons stima un risparmio di circa il 40% seguendo i consigli indicati.
25/08/2022
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