L’andamento altalenante del mercato delle auto in Europa, a causa della carenza dei microchip, della guerra ucraina e della crisi energetica, ha fatto registrare una pesante diminuzione delle immatricolazioni da inizio 2022.
La ‘UNRAE’, l’Unione Nazionale dei Rappresentanti di Veicoli Esteri, ha reso noto che, complessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2022, e rispetto allo stesso periodo del 2021, c’è stato un calo dell’11,8% di veicoli, pari a -970mila unità.
Sempre paragonando i dati con lo scorso anno, il mercato europeo dell’auto a luglio ha registrato -10,6% mentre ad agosto, inaspettatamente, si è assistito ad una ripresa delle immatricolazioni, cresciute del +3,4%, rispetto al dato precedente.
Dall’analisi di bilancio condotta dall’Associazione del settore automotive, emerge che l’Italia, tra i 5 principali mercati Ue, si posiziona al quinto posto per le immatricolazioni di auto, comprese quelle ricaricabili ‘BEV e PHEV’, dopo Germania, Regno Unito, Francia e Spagna. Mentre, le case automobilistiche che guidano la classifica, sono Volkswagen Group con oltre 172 mila veicoli, Stellantis +123 mila, Renault Group + 61 mila.
17/09/2022
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