Il 1° gennaio 2023, gli italiani festeggeranno l’arrivo del nuovo anno con nuove e pesanti preoccupazioni che riguardano l’aumento delle bollette. Con il primo giorno dell’anno è prevista l’abolizione per i clienti domestici sia del mercato tutelato per l’energia elettrica che della tutela per le forniture di gas.
L’allarme sull’imminente fine del regime a maggior tutela è stato lanciato da Assoutenti, che, analizzando gli ultimi dati pubblicati da Arera, sulle offerte delle società energetiche per il mercato libero di elettricità e gas, ha evidenziato la situazione drammatica in cui verseranno i cittadini fra meno di due mesi.
L’Associazione dei consumatori denuncia un aggravio di spesa rispetto al mercato tutelato esorbitante: “Le tariffe di luce e gas sul mercato libero sono letteralmente fuori controllo: una famiglia che attiva oggi un contratto a prezzo bloccato, mediamente, per un consumo annuo 1.400 smc di gas, pagherà una bolletta di 5.077 euro annui (+166%), e 2.429 euro (+124%), per consumo annuo 2.700 kwh di elettricità”.
07/11/2022
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