Importanti novità in arrivo per il Reddito di Cittadinanza, il sostegno economico introdotto, dal governo Conte nel 2019, per aiutare le famiglie in gravi difficoltà economiche. Il sussidio, ancora oggi, viene elargito a disoccupati o inoccupati con determinati requisiti ma, nel corso del tempo, è stata evidenziata la necessità di migliorare la norma.
Il RdC, secondo il regolamento attuale, viene concesso per 18 mesi, ma può essere rinnovato ad oltranza e dovrebbe decadere al secondo rifiuto di un’eventuale proposta di lavoro.
Il governo Meloni, nelle scorse ore, ha presentato nuove norme sull’aiuto, che seguono la falsariga della Naspi, ossia l’indennità di disoccupazione, per tutte quelle persone ritenute idonee al lavoro. Sono previsti dei corsi di formazione e al primo rifiuto il ‘reddito minimo garantito’ verrebbe a decadere. Nel caso il beneficiario non riesca a trovare lavoro verrà inserito in un percorso di politiche attive del lavoro ma la domanda del sostegno economico, per un totale di 36 mesi, potrà essere presentata al massimo per due volte.
“Il sussidio non può essere a vita. Va fissato un termine, oltre il quale non si può andare. Dopo i primi 18 mesi di Reddito, - il rinnovo possibile dopo sei mesi - ma con un décalage”, pari al 25% dell’assegno ogni volta riconosciuto. Lo ha spiegato il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon al Corriere della Sera.
09/11/2022
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