Per incentivare il lavoro in Italia occorre una riduzione della forbice tra lordo e netto in busta paga, lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del made in Italy, mentre Confindustria annuncia possibili 50-60 miliardi per finanziare 1.200 euro in più l’anno nelle tasche dei lavoratori
Il ministro Adolfo Urso ha spiegato che il taglio del cuneo fiscale avverrà “gradualmente" e "sarà per due terzi per il lavoratore e un terzo per l’azienda” e dal palco del Forum Piccola Industria di Confindustria ha affermato la necessità di alzare i salari
Anche la Pemier Meloni ha parlato di tagli del cuneo fiscale di 5 punti e il Governo si appesterebbe ad un taglio nella prossima manovra di almeno 2 punti
Il costo per finanziale tale operazione è rilavante, trattasi infatti di 16 miliardi che,srcondo Bonomi, presidente di Confindustria, si possono trovare rivedendo gli oltre mille miliardi di spesa pubblica annua: "Riconfigurare il 4-5%" significa avere a disposizione 50-60 miliardi, risorse per fare anche questo intervento
14/11/2022
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