Venerdì in Consiglio dei Ministri sarà esaminato il nuovo nuovo Codice degli appalti che prevede 4 punti cardine: semplificazione e accelerazione delle procedure, digitalizzazione di tutti i passaggi burocratici, tutela dei lavoratori e delle imprese
Il nuovo Codice degli Appalti non è ancora definitivo e quindi potrà comunque essere modificata ma secondo quanto si legge in una bozza , l'obiettivo è "favorire una più ampia libertà di iniziativa e di auto-responsabilità delle stazioni appaltanti, valorizzandone autonomia e discrezionalità (amministrativa e tecnica) in un settore in cui spesso la presenza di una disciplina rigida e dettagliata ha creato incertezze, ritardi, inefficienze".
Salvini in merito ha dichiarato che: "Il parlamento lavorerà per i prossimi tre mesi. Ci arriva dal Consiglio di Stato, vedremo quante indicazioni del mio ministero sono state recepite". Le indicazioni sono quelle di "uno strumento di lavoro snello, semplice, efficace, moderno che permetta ai comuni di spendere i soldi che hanno in cassa".
14/12/2022
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