Il primo viaggio ufficiale della premier Meloni in Algeria, durato due giorni, è terminato raggiungendo gli obbiettivi prefissati: rafforzare le relazioni tra i due Paesi. L’incontro, tra il primo ministro italiano e il presidente della Repubblica algerina, Abdelmadjid Tebboune, è stato focalizzato sul dossier energia e gas, denominato ‘Piano Mattei’.
L’incontro ha evidenziato il consolidamento dei rapporti tra Italia e Algeria, quest’ultima diventata, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, il primo fornitore di gas del Belpaese.
Molti i progetti discussi, tra cui, come annunciato dall’AD dell’Eni, Claudio Descalzi, che ha accompagnato la Meloni, l’enorme opportunità di trasformare la penisola in un ‘hub energetico’, che permetterebbe di trasportare il combustibile dall’Africa al resto d’Europa.
L’amministratore delegato Eni ha dichiarato: “Le previsioni per azzerare le forniture di gas russo all’Italia? Sono positivo, nell’inverno 24/25, direi che continuando così le cose vadano nel verso giusto. Bisogna pensare che solo 2 anni fa l’Algeria dava all’Italia circa 21 miliardi, adesso ha dato 25, arriveremo a 28 miliardi l’anno prossimo e poi nel 2024-2025 supereremo ancora. È davvero un partner strategico”.
24/01/2023
Inserisci un commento