L’Ocse, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, nato nel 1960 a Parigi e che raggruppa 38 Paesi in tutto il mondo, nelle scorse ore ha pubblicato il resoconto dei redditi reali delle famiglie dei 21 Stati che hanno comunicato i dati.
Nel 2022, secondo l’analisi, il reddito reale, ossia calcolato dopo l’adeguamento all’inflazione, che ha raggiunto uno dei picchi più alti dal primissimo rilevamento di questa tipologia di dati, nonostante la ripresa economica, nella zona Ocse è stato mediamente del -3,8 %, con una live ripresa nell’ultimo trimestre, pari allo 0,6%.
Guardando il reddito reale delle famiglie italiane, con salari in aumento ma non sufficienti a coprire gli aumenti legati all’inflazione, purtroppo, il nostro Paese risulta essere il peggiore in Europa, avendo subito un calo del 3,5 %.
La causa principale è da ricondurre al costo dell’energia. Nei Paesi del G7, Canada +0,9%, Francia +0,7%, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito +1,2% e Usa +0,8%, mediamente la crescita è stata del +0,4%.
11/05/2023
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