Il decreto Ristori quater, dopo le dovute verifiche della RgS, Ragioneria generale dello Stato, che ha verificato la sostenibilità finanziaria, è stato bollinato e il Presidente Sergio Mattarella, vi ha posto la firma. Il nuovo decreto, che verrà pubblicato a breve sulla Gazzetta ufficiale, segue la scia del Ristori ter, quindi oltre ai contributi a fondo perduto, alle diverse misure fiscali destinate ai lavoratori stagionali, sia dello sport che dello spettacolo, per la prima volta potranno beneficiare degli aiuti concessi dallo Stato, anche gli agenti di commercio. È previsto un rinvio del versamento del secondo acconto Irpef, Ires, e Irap che, come già annunciato nei giorni scorsi, la scadenza che riguardava gli esercenti, le attività d’impresa, arte o professione, prevista per il 30 novembre è stata posticipata al 10 dicembre. Invece, per le aziende il cui fatturato è inferiore ai 50 mln di euro, che hanno subito una perdita pari o superiore al 33% di fatturato nei mesi compresi tra gennaio e giugno e per le attività coinvolte nelle restrizioni del Dpcm del 3 novembre, la data dei versamenti è rimandata al 30 aprile. Viene prorogata al 10 dicembre la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’Irap. Sono state posticipate al primo marzo, le agevolazioni del decreto “Cura Italia” e le rate della “rottamazione -ter” e “saldo a stralcio”. Il “Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive” è stato aumentato a 95 mln di euro. Verranno assegnati 350 mln per le perdite registrate da fiere e congressi. Per le aziende che mirano all’internalizzazione della propria attività, sono previsti 500 mln di euro destinati ai finanziamenti a tasso agevolato.
02/12/2020
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