L'assemblea straordinaria dei soci di Atlantia, la holding infrastrutturale controllata dai Benetton, ha approvato, con il voto favorevole del 99,7% del capitale rappresentato, il progetto di scissione parziale proporzionale di Atlantia in favore della società beneficiaria, interamente posseduta, Autostrade Concessioni e Costruzioni.
L'intervento dei soci in Assemblea, che ha registrato la partecipazione del 72,2% del capitale sociale della società ha avuto luogo esclusivamente tramite il Rappresentante Designato in considerazione delle previsioni normative emanate per il contenimento del contagio da Covid.
Ad Autostrade Concessioni e Costruzioni verrà attribuito un compendio costituito da una partecipazione pari al 33,06% del capitale sociale di Autostrade per l'Italia, con assegnazione ai soci di Atlantia dell'intero importo dell'aumento di capitale della Beneficiaria a servizio dell'operazione di Scissione.
L'operazione, prevede inoltre, il conferimento in natura nella Beneficiaria da parte di Atlantia della restante quota di partecipazione pari al 55% del capitale sociale di Aspi e la quotazione sul Mta di Borsa Italiana delle azioni della Beneficiaria.
L'assemblea ha inoltre approvato di ridurre il capitale sociale di Atlantia per 250 milioni di euro, modificando conseguentemente l'articolo 6 dello statuto sociale. Alla data di efficacia della scissione il capitale sociale di Atlantia sarà quindi pari a 575 milioni di euro diviso in numero 825.783.990 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale.
Si ricorda che l'efficacia della scissione, e quindi dell'intera operazione di cui la stessa è parte, è sottoposta alle condizioni sospensive, regolamentate dall'articolo 7 del progetto di scissione. L'avveramento delle suddette condizioni sarà tempestivamente comunicato al mercato, comunque non oltre il 31 luglio 202117/01/2021
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