"Tutto è iniziato tranquillamente, con proteste, striscioni e cori. Poi, improvvisamente, ogni cosa è degenerata".
E' quanto dichiarato, a due giorni dalla manifestazione di protesta degli imprenditori a Montecitorio, da un ragazzo romano, di 22 anni, che ha partecipato all'iniziativa.
"Sono arrivato in piazza e mi sono unito ai manifestanti, più che altro anche per capire quali fossero le loro intenzioni. Ho molti amici ristoratori e avevo voglia di essere vicino al loro duro momento - ha aggiunto Andrea parlando a Imprese-News.it -. Le restrizioni, il Covid, il mancato aiuto dei sostegni necessari. Gli imprenditori sono veramente in difficoltà".
E poi cosa è accaduto? "C'è stato un momento in cui gli animi si sono riscaldati e improvvisamente..."
Cosa è successo? "Spintoni, grida, bottiglie che volavano di qua e di la. Il caos".
"Io capisco che molte di quelle persone erano esasperate dalla situazione che stano vivendo, che tutti stiamo vivendo. E' giusto protestare. Ma bisogna farlo senza ricorrere alla violenza, altrimenti si passa dalla ragione al torto".
Hai avuto paura? "Sì, anche perché c'era una grande calca e non ho avuto la possibilità di allontanarmi da dove mi trovavo, non nell'immediato per lo meno".
08/04/2021
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