Si balla, sì, nonostante la chiusura delle discoteche.
La pandemia non consente ancora di rivedere ballare al chiuso i giovani ecco allora che nascono quelli che il Codacons definisce modi illegali di ballare.
All'aperto, negli stabilimenti, in strada, presso bar e ristoranti.
Ma le discoteche, quelle no, restano chiuse.
Servono soluzioni urgenti secondo l'associazione, rivolte ad arginare questo fenomeno.
Questo perché, come ribadisce il Presidente di Codacons, Carlo Rienzi, "le discoteche abusive sfuggono a qualsiasi controllo delle forze dell’ordine e si trasformano in luoghi pericolosissimi sul fronte Covid, dove i giovani ballano ammassati l’uno sull’altro e senza mascherina".
Rienzi strizza l'occhio al Governo nella possibilità di una riapertura nella legalità delle discoteche...
"Riteniamo indispensabile contingentare gli ingressi nei locali da ballo riducendo la capienza massima, consentire l’accesso solo tramite green pass e col tracciamento di tutte le presenze, e inasprire le sanzioni verso i gestori che non si atterranno alle disposizioni e non garantiranno la massima sicurezza all’interno dei locali, incrementando al contempo i controlli delle forze dell’ordine", ha detto al termine del suo intervento.
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