Stando al Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, il lavoro ad agosto subirà una impennata.
Sono infatti previste - dati alla mano - 257 mila nuove assunzioni, 9mila in più (+3,7%) rispetto allo stesso periodo del 2019.
A dar coraggio all'occupazione i dati relativi al trimestre agosto-ottobre, periodo in cui le imprese pare inseriranno complessivamente 1,2 milioni di lavoratori (+13,8% rispetto allo stesso periodo del 2019).
72mila gli accessi programmati nel comparto industriale, 184mila in quello dei servizi.
Crescono anche i servizi turistici con 63mila inserimenti (+36,1% rispetto ad agosto 2019).
"Il bilancio positivo rispetto al pre Covid è dovuto soprattutto ai contratti a tempo determinato che dopo aver sofferto più delle altre tipologie contrattuali gli effetti della pandemia, beneficiano della ripresa delle attività e segnano circa 10mila unità in più (+7,3% rispetto ad agosto 2019). Seguono gli altri contratti alle dipendenze con circa 7mila unità in più (+109,4%) e le collaborazioni con un incremento di oltre 2mila contratti (+94,6%). Ancora sotto i livelli 2019, invece, si collocano i contratti a tempo indeterminato e i contratti in somministrazione, rispettivamente con meno 5mila e meno 6mila unità (-9,6% e -20,9%)" si legge nella nota diffusa a margine dei dati.
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