Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ISTAT: EXPORT IN CRESCITA AL CENTRO ITALIA

Immagine dell'articolo

Un’indagine dell’Istat, condotta sui dati relativi al giro d’affari prodotto dall’export, ha evidenziato una differenza tra la variazione congiunturale e tendenziale. Analizzando i primi tre mesi dell’anno, rispetto allo scorso anno, è stata rilevata una crescita dell’esportazioni in tutto il Paese, mentre esaminando le macro regioni, è emerso che la variazione congiunturale risulta decisamente positiva al Centro, mentre è in calo al Sud e nelle isole e lievemente negativa al Nord.

Il dato positivo si traduce con un una crescita del +6,1% sul trimestre precedente, del +20,3% sul primo trimestre del 2022 e un valore complessivo di 32,2 miliardi di euro. La regione del Centro che ha contribuito maggiormente ad alzare i livelli dell’export nazionale sono state le Marche, con + 101,9%, grazie “all’eccezionale aumento delle vendite di prodotti farmaceutici verso la Cina”.

A seguire Molise +25,2%, Campania +23,9%, Toscana +17,1% e Piemonte +16,8%. Invece, tra le Regioni in controtendenza ci sono: Lazio -11,7%, Valle d’Aosta -10,9%, Friuli-Venezia Giulia -9,9%, Liguria -6,7% e Sicilia -2,4%.

14/06/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca