Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

LA PROPOSTA DI CONFINDUSTRIA SUL CARO ENERGIA

Immagine dell'articolo

Nell’occasione dell’incontro del seminario dal titolo “Comunità energetiche: una strategia per contrastare la crisi energetica, opportunità di lavoro e di sviluppo” che si è svolto a Cosenza, Confindustria riapre e rilancia il dibattito sulle comunità energetiche

La proposta lanciata è quella di creare comunità energetiche e infrastrutture fotovoltaiche condivise per produrre energia pulita. Inoltre afferma che occorre cercare nuovi strumenti per ridurre l'impatto del caro energia nel breve termine ma anche guardare al futuro cercando di promuovere un dialogo costruttivo tra imprese, pubbliche amministrazioni, ordini professionali e comunità, illustrare le nuove opportunità produttive ed occupazionali connesse alla transizione ecologica ed alle comunità energetiche rinnovabili, intervenire su alcune debolezze del nostro territorio quale, appunto, la capacità di fare rete.

Il Presidente di Confindustria Perciaccante ammette che ci sono stati gravi ritardi ma che ora è il momento di intervenire per risolvere il grave problema degli approvvigionamenti energetici e cogliere la straordinaria occasione offerta dal PNRR e dagli ulteriori programmi per la coesione sociale stabiliti a livello europeo, nazionale e regionale

Il Presidente Cts Energia Calabria Nicola De Nardi ha specificato che con l’avvio delle Comunità Energetiche si pongono alcune condizioni di base per fronteggiare con successo la crisi energetica, ridurre le emissioni nocive climalteranti, incentivare forme di risparmio e di diversificazione del reddito per imprese, cittadini ed enti pubblici, contribuendo a migliorare l’impatto ambientale e l’impronta ecologica del nostro vivere civile e del sistema produttivo

14/10/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca