Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

IMPRESE: 1 SU 10 E' STRANIERA

Immagine dell'articolo

Continua a salire il numero di imprese italiane gestite da stranieri. Ad oggi lo è una azienda su 10. A rivelarlo è uno studio realizzato da Unioncamere e InfoCamere sulle imprese di stranieri nel periodo aprile-giugno dell’anno in corso. 
 
Nel secondo trimestre dell'anno sono cresciute di 6.800 unità, lasciando segnare un +1,1% rispetto al trimestre precedente, il doppio della media delle imprese nello stesso periodo: +0,5%.

Il settore nel quale si concentrano maggiormente è quello del commercio, nell'edilizia e nella ristorazione, dove, in ben 8 regioni su 20, rappresentano oltre il 10% delle attività economiche.

Il 40% di queste imprese si concentra nelle grandi province.

27/08/2019

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca