Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

CODACONS: PREZZI ‘NFUOCATI’ NELL’ESTATE 2023

Immagine dell'articolo

L’arrivo dell’estate, oltre a far aumentare le colonnine di mercurio porterà ad un infuocato aumento dei prezzi, che riguarderà la stragrande maggioranza dei settori. L’allarme è stato lanciato dal Codacons che, su base Istat, ha annunciato, per l’estate 2023, “un rialzo per tutti i beni legati all’estate, tra giugno ed agosto, anche se l’inflazione dovesse scendere nelle prossime settimane”.

L’Associazione dei consumatori rivela che il ‘caro-estate’ andrà a colpire il settore dei trasporti, alimentare, prodotti di bellezza e creme solari, servizi in spiaggia come ombrelloni e sdraio, ristorazione, hotel, villaggi turistici e alloggi in generale.

Nel lungo elenco presentato dal Codacons, per esempio, i pacchetti vacanza subiranno un aumento del +26,8%; alberghi +15,5%; villaggi e campeggi +7,4%; i voli aerei sfioreranno il 50% in più. Nella ristorazione, i gelati +22%; acque minerali +15%; birra +15,5%; aperitivi alcolici +11,5% e analcolici 17,1%, il prezzo per cenare +5,9%. Il settore alimentare: riso +40,7%; prodotti ittici surgelati +16,6% e freschi +5,9%; frutta e verdura fresca +7,6%.

15/05/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca