Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

COLDIRETTI: LA SPESA PER IL CIBO DI VIGILIA E NATALE ÈCRESCIUTA DEL 38%

Immagine dell'articolo

Complice la riduzione delle restrizioni anticovid, anche se la variante Omicron aumenta sempre più la sua corsa, la Coldiretti rivela che nel 2021 la spesa per il Cenone della Vigilia e per il pranzo di Natale è cresciuta del 38%.

Se circa 3,5 mln di cittadini hanno preferito festeggiare fuori casa, presso ristoranti e similari, gli italiani riuniti attorno alle tavole, sono stati mediamente in 7, contro i 4 imposti dalle norme del 2020. Per cibi e bevande da consumare nei due giorni di festa, sono stati spesi più di 2,5 miliardi di euro.

Secondo quanto rilevato dall’organizzazione agricola, in linea con la tradizione, coloro che hanno cucinato per amici e parenti, 7 su 10, la sera del 24 dicembre hanno servito pesce, mentre, per il pranzo del 25 dicembre hanno preparato paste ripiene e carne, oltre che dolci fatti in casa. Immancabile il panettone, scelto dal 77% degli italiani, il pandoro dal 69%, e lo spumante preferito dall’84%. La Confederazione , inoltre, evidenzia che il 5% dei prodotti scelti provengono dalla produzione locale.

26/12/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca