Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ISTAT: OCCUPAZIONE DA RECORD AD OTTOBRE 2022

Immagine dell'articolo

L’occupazione in Italia, a distanza di quarantacinque anni, ad ottobre ha segnato un record positivo, con un tasso pari al 60,5%. Secondo quanto rivelato dall’Istat, gli occupati sono aumentati di 496 mila unità su base annua e di 82 mila rispetto a settembre scorso. I dati evidenziano che a determinare il rialzo dell’occupazione sono i dipendenti con contratti di lavoro a tempo indeterminato, cresciuti di 500 mila unità rispetto ad ottobre 2021 e attestandosi a +18 mln e 250 mila nel 2022. Invece, il tasso di inattività, registrato nel decimo mese dell’anno, scende al 34,3% (-0,2%) e quello di disoccupazione, complessivamente, al 7,8% (-0,1%), mentre quello giovanile registra un calo del 23,9% (-0,2%). In particolare, ad ottobre, i dipendenti permanenti e gli ultracinquantenni sono cresciuti del +0,4%, mentre i lavoratori con contratto a termine e gli autonomi sono aumentati del +0,2%. Paragonando i dati di ottobre 2022 con lo stesso mese del 2021, l’Istat ha registrato un incremento del numero di occupati, di entrambi i sessi e di tutte le età, del +2,2%.

02/12/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 APR 2025

PASQUA 2025, 1 FAMIGLIA SU 2 TAGLIA I CONSUMI

Pasqua all’insegna della sobrietà per molte famiglie italiane

18 APR 2025

DAZI USA: IMPATTO DIFFUSO SULL'ECONOMIA ITALIANA, A RISCHIO 68MILA POSTI DI LAVORO

Allarme lanciato dall’Ufficio parlamentare di bilancio

16 APR 2025

BIALETTI PASSA AI CINESI

Il simbolo del caffè italiano verso nuovi orizzonti internazionali

16 APR 2025

BRASILE: BANDO DA 22 MILIONI PER SALVARE L’AMAZZONIA.

Opportunità e responsabilità per le imprese green

15 APR 2025

CONSUMI AL PALO: GLI ITALIANI FRENANO LA SPESA NONOSTANTE RISORSE DISPONIBILI

Confcommercio: “Debolezza dei consumi legata a redditi bassi, incertezza e memoria delle crisi passate”. La propensione al risparmio sale al 9%

15 APR 2025

ZERO DAZI SUI BENI INDUSTRIALI, GLI STATI UNITI DICONO NO ALLA PROPOSTA UE

Tensioni transatlantiche sul commercio: Washington frena sull’azzeramento delle tariffe, Bruxelles insiste per una collaborazione reciproca