Le aziende italiane guardano sempre più al Chief of Staff come una figura chiave per migliorare l’efficienza e la produttività aziendale. Questo quanto emerge dal report "The Chief of Staff Revolution" presentato da Deloitte in collaborazione con ICE - Innovation and Corporate Entrepreneurship di SDA Bocconi School of Management.
Secondo il report, il Chief of Staff sta guadagnando rilevanza nel panorama aziendale italiano ed europeo, trasformandosi in un ruolo strategico riconosciuto all’interno delle organizzazioni. Per rispondere a questa crescente esigenza, Deloitte ha lanciato l’iniziativa internazionale "Chief of Staff Advisory", con l’obiettivo di supportare le aziende nell’adozione efficace di questa figura.
Dall’analisi di 120 aziende, è emerso che il 13% di esse ha più di un Chief of Staff, a dimostrazione dell’importanza crescente del ruolo. Le aziende private rappresentano il 57% delle realtà che adottano questa figura, seguite dalle società quotate (33%) e dalle organizzazioni pubbliche o no-profit (11%). Tuttavia, solo il 27% delle aziende include formalmente questa posizione nel proprio organigramma. Settorialmente, il ruolo è più diffuso nei servizi finanziari (18%), nell’energia e manifatturiero (15%), nella tecnologia (13%), nella consulenza e nei servizi professionali (12%) e nella pubblica amministrazione (12%).
Dal punto di vista demografico, il 62% dei Chief of Staff è di sesso maschile, mentre il 38% è rappresentato da donne. Interessante notare che solo il 5% dei professionisti aveva già ricoperto questa posizione in precedenza, evidenziando la novità e la crescente domanda di questa figura nel mercato del lavoro.
Secondo Gimede Gigante, direttore di ICE - SDA Bocconi School of Management, il Chief of Staff sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’evoluzione organizzativa delle aziende, aiutandole ad adottare modelli di governance più dinamici e reattivi alle sfide del mercato.
L’interesse per questi "super manager" evidenzia un cambio di paradigma nelle imprese italiane, che stanno investendo sempre più in ruoli strategici capaci di ottimizzare i processi decisionali e operativi, contribuendo alla loro competitività nel lungo periodo.
21/02/2025
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