Il caldo afoso che ha colpito l’estate 2023, negli ultimi giorni, è andato scemando ma lo stesso destino non è toccato ai prezzi della benzina, che hanno raggiunto cifre impressionanti. Le rilevazioni, nelle ore clou del Ferragosto, hanno mostrato un aumento generalizzato su tutto il territorio italiano, con la verde venduta a cifre superiori a 2 euro al litro ma, sulla A8 Milano-Varese il prezzo del carburante è arrivato a toccare 2.722 euro al self service.
Il presidente dell’Associazione dei consumatori, Furio Truzzi, ha dichiarato: “Vogliamo capire come sia possibile vendere un litro di benzina in modalità self a 2,722 euro al litro, e quali siano le motivazioni di un prezzo così astronomico.
Per un pieno ad un’auto di media cilindrata, vuol dire spendere ben 136 euro, un salasso su cui la Guardia di Finanza dovrà fare luce, considerato che alla data odierna il prezzo medio della benzina in modalità self venduta in autostrada si attesta a 2,017 euro al litro”.
Sulla questione è intervenuto ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, vantando un prezzo del carburante in Italia ben inferiore a quello europeo anche senza accise, aggiungendo: “falso quanto affermano alcuni esponenti politici che il prezzo di benzina e gasolio sia fuori controllo”. Ma la risposta del ministro Urso non placa le polemiche e soprattutto non chiarisce i motivi dell’enorme differenza di prezzi al litro su tutta la rete stradale e autostradale, da Nord a Sud.
17/08/2023
Inserisci un commento