“Il nostro Paese è chiamato in questo momento difficile a dimostrare con fatti concreti l’apertura verso un sistema di scambi internazionali. La rapida ratifica dell’accordo Ceta e il rafforzamento della nostra presenza in mercati già aperti, come ad esempio il Giappone, rappresenterebbero dei messaggi chiari, importanti e immediati che darebbero una buona spinta iniziale alla ripresa e opportunità immediate alle imprese”. E' lo spunto del Presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, a seguito dell’annuncio del ministro degli Esteri durante l’incontro con i rappresentanti delle parti sociali alla Farnesina.
“Il piano straordinario per la promozione del Made in Italy, annunciato dal ministro Luigi Di Maio per far fronte all’emergenza Coronavirus, ha l’obiettivo fondamentale di sostenere e rilanciare l’export, in primis agroalimentare, che ora rischia di vedere bruciate le ottime performance di questi anni. Mi auguro che le risorse siano destinate alle aziende e ai produttori che molto spesso vengono dimenticati”.
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