Non è più possibile aspettare e l'agricoltura per ripartire ha bisogno di chi lavori nei campi o a ridosso della filiera per garantirne il completamento.
Servono misure urgenti, lo ribadiscono gli agricoltori italiani, perché il comparto ha bisogno di reclutare nell'immediato 250mila lavoratori per la raccolta di frutta e verdura di stagione.
Solo in questo modo si potrà garantire che arrivino sulle nostre tavole.
Regolarizzare gli immigrati; introdurre agili strumenti, come i voucher, per azzerare la burocrazia; assumere studenti, disoccupati e cassaintegrati; creare una green line con i Paesi dell’Est Europa. Queste le priorità del settore secondo Cia.
“Il dibattito in corso non può continuare all’infinito, è arrivato il momento dei fatti - ha spiegato il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino -. Servono interventi immediati e chiari per consentire alle aziende di assumere manodopera in grado di iniziare e portare a termine la raccolta di frutta e verdura di stagione fondamentale per l’approvvigionamento degli scaffali”.
Inserisci un commento