Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

UN VOUCHER PER IL TURISMO

Immagine dell'articolo

E' necessario garantire voucher temporanei per ridurre al minimo gli effetti negativi del Covid-19 sul turismo.
 
Tutto il comparto viaggi rischia di saltare, un settore che in italia riguarda 2,4 milioni di imprese e dà lavoro a 13,6 milioni di persone.

 
Questa la linea che vogliono percorrere le Camere di commercio europee.
 
"In Europa - si legge in una nota di Eurochambres, l’associazione delle Camere di commercio europee alla quale aderisce Unioncamere - il turismo conta 2,4 milioni di imprese, vale a dire il 10% della base imprenditoriale, impiega 13,6 milioni di persone, ovvero il 9,5% della forza lavoro, e produce il 5,8% del valore aggiunto della business community al netto della finanza.

E' essenziale quindi "l’introduzione di un sistema di voucher al posto dei rimborsi in contanti per le cancellazioni delle prenotazioni è la migliore soluzione per dare ossigeno all’industria dei viaggi, ospitalità e trasporti in Europa, prevenendo così le insolvenze e differendo I’obbligo dei pagamenti".

15/05/2020

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

15 GEN 2025

Anna Ferrari: La scrittrice del "fantastico-reale"

Anna Ferrari: La scrittrice del "fantastico-reale"

14 GEN 2025

NASCE ADVICY, IL PRIMO SERVIZIO DI CONSULENZA DEL LAVORO ON-LINE

NASCE ADVICY, IL PRIMO SERVIZIO DI CONSULENZA DEL LAVORO ON-LINE

15 GEN 2025

UNA SVOLTA PER LE PMI

Il Consiglio dei Ministri approva il primo Disegno di Legge annuale dedicato alle imprese

15 GEN 2025

STOP ALLE RECENSIONI FALSE ONLINE

Un passo avanti per le imprese italiane

13 GEN 2025

FONDO PENSIONE ABP SCARICA TESLA

Un disaccordo che vale 570 milioni

13 GEN 2025

CARO CARBURANTI

Prezzi alle stelle in autostrada e rincari per le famiglie