Non migliorano le condizioni lavorative dei giovani e meno giovani al Sud Italia, le opportunità di trovare un impiego rimangono una delle problematiche con maggior impatto sociale ed economico nel meridione.
Nonostante una lieve ripresa nel 2018, l’occupazione al Sud resta ancora un’illusione, per non parlare del lavoro femminile che risulta essere il più basso d’Europa.
Questo il tema che verrà tratto al convegno “Nuovi lavoratori per nuovi lavori”- opportunità, condizioni, ostacoli per la piena occupazione al Sud realizzato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro in collaborazione con Economy Group e 24 Ore Business Schoolin programma a Bari lunedì 25 marzo dalle ore 10.00 nel Salone degli Affreschi dell’Università degli studi di Bari (Piazza Umberto I).
I dati Istat sottolineano sempre più il gap di occupazione tra nord e sud, tanto che l’anno scorso, nel meridione, è arrivato a toccare valori quasi tre volte superiori (18,4%) a quelli del Settentrione (6,6%).
A questo punto che si tratti di un problema è chiaro a tutti, ma quali le soluzioni?
Ne discuteranno Istituzioni, imprese locali e nazionali in un evento dedicato al lavoro per far luce su formazione, opportunità e problematiche occupazionali del Mezzogiorno.
Dopo un saluto iniziale del sindaco Antonio Decaro e un introduzione da parte del rettore Antonio Felice Uricchio, verrà presentato un sondaggio esclusivo realizzato da Makno-Rsm.
Inserisci un commento